Classi 2.0

Progetto didattico per la sperimentazione di metodologie TIC

Laboratorio di filosofia e storia 2.0, a cura della docente Sonia Cosco, con i contributi degli alunni dell'Istituto Madonna degli Angeli di Alassio (classi 4E, 5L a.s. 2015-16 e classi 4E e 5E a.s. 2016-2017)

martedì 20 ottobre 2015

Filosofia: approfondimento su Abelardo ed Eloisa


 Io, che dovrei piangere su quello che ho fatto, sospiro invece per ciò che ho perduto, e non solo quello che abbiamo fatto insieme, ma i luoghi, i momenti in cui l’abbiamo fatto sono talmente impressi nel mio cuore che li rivedo con te in tutti i particolari e non me ne libero nemmeno durante il sonno.

Abelardo e Eloisa, Lettere d’amore 
Praino Elisa J. , IV Economico 







     

Pietro Abelardo con Eloisa  
                Illustrazione di Edmund Blair Leighton 
 (1853-1922)
Il dipinto di Edmund Blair Leighton raffigura il celebre insegnante di teologia e chierico Abelardo in compagnia di Eloisa, la giovane studentessa, nipote di Fulberto, canonico della cattedrale di Notre Dame. Tra loro ci fu un’attrazione così fatale che si innamorarono di un amore impossibile, tanto che furono costretti a sposarsi in segreto. Tuttavia la loro relazione venne scoperta e entrambi furono puniti. Restarono a lungo separati, avendo preso strade diverse, fino a quando nel 1164 il corpo di Eloisa venne seppellito insieme a quello dell’amato Abelardo, al Paracleto. Dal XIX secolo le due salme si trovano a Parigi, in un cimitero monumentale, il Père Lachaise.

  



Anna Tamburini, 4^E

lunedì 19 ottobre 2015




Il quadro del 1819 di Jean Vignaud rappresenta Eloisa ed Abelardo che vengono scoperti da Fulberto in una situazione piuttosto intima; il tutto ovviamente sulla vicenda ha delle ripercussioni non troppo felici, per usare un eufemismo, sui due amanti che stanno vivendo il fantomatico "amore impossibile" che viene descritto in questa vicenda singolare quanto romantica.

Diego D'Avanzo 




"Talvolta anche i movimenti del corpo rivelano i pensieri dell'anima ed esse si tradiscono con parole involontarie. Come sono infelice e come ho diritto di ripetere quel lamento di un'anima gemente: "Me sventurata chi mi libererà da questo corpo di morte?"
Marta Olivieri


(Edmund Leighton)

L'amore che lega i due amanti possiede un che di storicamente mitico, caratteristica che rende la vicenda simile a quelle di Romeo e Giulietta, Tristano e Isotta..
Abelardo è un rinomato professore di origini parigine quasi quarantenne, ed ha il compito di occuparsi dell'istruzione e della formazione di Eloisa, sua giovane e colta allieva. L'attrazione risulta subito fatale e i due intraprendono una storia d'amore basata sul conflitto di vari aspetti: culturali, religiosi ma soprattutto passionali e razionali.
La vicenda è un continuo susseguirsi di avvenimenti che inevitabilmente portano i due amanti ed essere, infine, scoperti e divisi; si assiste al pentimento di Abelardo ma mai a quello di Eloisa. Essa infatti ammette: "Il piacere che ho conosciuto è stato così forte che non posso odiarlo", e, durante uno degli ultimi incontri con il suo amante, trova il coraggio di chiedergli "Per quale motivo la sublimazione si dovrebbe raggiungere soltanto annichilendo i sensi e il sentimento d'amore che si prova verso un'altra persona?" 

Silvia Chiaramonte


martedì 20 ottobre 2015



Io, che dovrei piangere su quello che ho fatto, sospiro invece per ciò che ho perduto, e non solo quello che abbiamo fatto insieme, ma i luoghi, i momenti in cui l’abbiamo fatto sono talmente impressi nel mio cuore che li rivedo con te in tutti i particolari e non me ne libero nemmeno durante il sonno.

Abelardo e Eloisa, Lettere d’amore 
Praino Elisa J. , IV Economico 


Approfondimento Filosofia Medievale: Abelardo ed Eloisa

     

Pietro Abelardo con Eloisa  
                Illustrazione di Edmund Blair Leighton 
 (1853-1922)
Il dipinto di Edmund Blair Leighton raffigura il celebre insegnante di teologia e chierico Abelardo in compagnia di Eloisa, la giovane studentessa, nipote di Fulberto, canonico della cattedrale di Notre Dame. Tra loro ci fu un’attrazione così fatale che si innamorarono di un amore impossibile, tanto che furono costretti a sposarsi in segreto. Tuttavia la loro relazione venne scoperta e entrambi furono puniti. Restarono a lungo separati, avendo preso strade diverse, fino a quando nel 1164 il corpo di Eloisa venne seppellito insieme a quello dell’amato Abelardo, al Paracleto. Dal XIX secolo le due salme si trovano a Parigi, in un cimitero monumentale, il Père Lachaise.

  



Anna Tamburini, 4^E

lunedì 19 ottobre 2015




Il quadro del 1819 di Jean Vignaud rappresenta Eloisa ed Abelardo che vengono scoperti da Fulberto in una situazione piuttosto intima; il tutto ovviamente sulla vicenda ha delle ripercussioni non troppo felici, per usare un eufemismo, sui due amanti che stanno vivendo il fantomatico "amore impossibile" che viene descritto in questa vicenda singolare quanto romantica.

Diego D'Avanzo

Abelardo ed Eloisa




"Talvolta anche i movimenti del corpo rivelano i pensieri dell'anima ed esse si tradiscono con parole involontarie. Come sono infelice e come ho diritto di ripetere quel lamento di un'anima gemente: "Me sventurata chi mi libererà da questo corpo di morte?"
Marta Olivieri

Abelardo ed Eloisa


Approfondimento su Abelardo ed Eloisa di Vanessa Oddino



Abelardo ed Eloisa sorpresi da Fulberto (Jean Viganud, 1819)
Ho scelto questo quadro, perchè rappresenta al meglio la vicenda amorosa di Abelardo ed Eloisa cominciata a Parigi nella casa dello zio, di Eloisa, Fulberto nel 1116.
Inizialmente Abelardo è il suo maestro privato e per starle affianco, perchè nel frattempo s'innamorò della sua allieva, chiese a Fulberto di trasferirsi a casa sua. Fulberto accettò senza alcun tipo di pregiudizio.
Quando Fulberto scoprì la storia amorosa, era troppo tardi, in quanto tutta Parigi era a conoscenza della loro relazione dal momento che Abelardo scrisse delle poesie dedicate ad Eloisa e la stessa rimase incinta del maestro. Eloisa viene rapita e portata in Bretagna da Abelardo, il quale le chiese di sposarla per farsi perdonare da Fulberto. Il matrimonio venne celebrato ma ciò dovette rimanere segreto in quanto Abelardo non è solo un docente ma anche un chierico e perciò non può sposarsi.
I due amanti furono costretti a separarsi quando la famiglia di Eloisa divulgò la notizia ed entrambi iniziarono un cammino religioso. Eloisa si fece monaca ad Argenteuil e Abelardo fu abate di Saint Gildas in Bretagna: nonostante Eloisa amasse ancora Abelardo. 




Abelardo ed Eloisa



« Tutti si precipitavano a vederti quando apparivi in pubblico e le donne ti seguivano con gli occhi voltando indietro il capo quando ti incrociavano per la via [...] Quale regina, quale donna potente non invidiava le mie gioie e il mio letto? Avevi due cose in particolare che ti rendevano subito caro: la grazia della tua poesia e il fascino delle tue canzoni, talenti davvero rari per un filosofo quale tu eri [...] Eri giovane, bello, intelligente » (Eloisa, Lettera ad Abelardo)

Ho utilizzato questa immagine perche',dopo aver letto,la loro storia ho pensato fosse la migliore per rappresentare la passione che li ha uniti.

Un' altro aspetto di quest'amore e' sicuramente il Carpe Diem,il cogliere il giorno,l'attimo e sfruttarlo al meglio.

 http://www.raiscuola.rai.it/articoli/abelardo-ed-eloisa-visti-da-lucio-colletti/3326/default.aspx

Inserisco inoltre una spiegazione,e un'interpretazione di questa storia da Lucio Colletti postata da Rai Storia.


Elisa Panaino






Abelardo ed Eloisa sorpresi (Martina)
Brava Martina che hai rotto il ghiaccio e sei stata la prima a postare un'immagine significativa. Sarebbe interessante però sapere chi è l'autore di questo dipinto, da dove è tratta l'illustrazione, ecc... Bene anche gli altri interventi con immagini e spunti interessanti. Prof. Cosco

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